Business Planning

Il Business Planning e’ il processo mediante il quale una organizzazione (impresa, ente, associazione, ecc.) concilia le risorse disponibili con i propri obiettivi di sviluppo.

Market Value supporta i propri clienti con consulenze mirate e sviluppo di modelli specifici a supporto delle attivita’ di pianificazione del business.

In particolare, i modelli di planning che utilizziamo comprendono:

- Modelli per Business Plan multiscopo

- Modelli di planning specifici per imprese innovative

- Modelli per il monitoraggio e l'ottimizzazione del business, tra cui:

        - Modelli per la Valutazione d’Impresa

        - Modelli per il Risanamento Aziendale

        - Modelli per il Balanced Scorecard

Si riportano qui di seguito alcune note descrittive dei nostri modelli di planning.

Business Plan

Realizziamo Business Plan efficaci ed autorevoli che contengono tutte le informazioni necessarie a illustrare i contenuti del progetto che si intende realizzare, definendone gli aspetti organizzativi ed operativi necessari e dimostrandone la fattibilita’, ovvero la capacita’ di perseguire gli obiettivi stabiliti sotto molteplici aspetti: fattibilità produttiva, commerciale, organizzativa, ecc. Tutti i Business Plan comprendono una puntuale valutazione degli aspetti economico-finanziari e patrimoniali dei progetti, verificandone l’effettivo grado di sostenibilità e coerenza.  

Ecco alcune tipologie di business plan che realizziamo:

  1. Draft e Final Business Plan previsti dai bandi promossi dall’Unione Europea (in questo caso i business plan possono essere redatti anche in lingua inglese)
  2. Business plan per startup, incubatori d’impresa, parchi scientifici e tecnologici
  3. Business Plan da allegare a domande di finanziamento agevolato relative a leggi e bandi promossi da enti pubblici e privati nazionali (Regioni, Province, Comuni, CCIAA, associazioni di categoria, ecc.)
  4. Business Plan da presentare agli istituti finanziari per accedere ai canali tradizionali del credito
  5. Business Plan da presentare a potenziali nuovi finanziatori esterni: crowdfunding, societa' di venture capital, business angels, ecc.
  6. Business Plan per diffondere informazione in vista di cambiamenti organizzativi o di una nuova impostazione imprenditoriale.
  7. Modelli per il "Project financing" per investimenti di lungo periodo (immobiliare, infrastrutture, cessioni, gestioni, locazioni, ecc) con analisi della Redditività (TIR e VAN), della Bancabilità (DSCR, LLCR, etc.) e evidenziando le variabili di rischio.
  8. Business Plan con modelli di simulazione "what-if" per la verifica delle possibili dinamiche di sviluppo del business in presenza di scenari di mercato e ambientali alternativi

Planning per imprese innovative

Quando si deve affrontare un cambiamento o esplorare nuovi percorsi di innovazione, ad esempio la digital transformation, nel processo di pianificazione del business è opportuno utilizzare un approccio diverso da quello tradizionale: in questi casi serve un orientamento diverso, dubitativo, sperimentale e aperto alla scoperta.

In questa logica risultano di grande utilita’ le tecniche del lean management e del design thinking e del minimum viable product (MVP) che fanno leva sulla definizione del valore dal punto di vista del cliente finale e sulla capacità di distinguere tra le attivita' che aggiungono valore per il cliente da quelle che non aggiungono valore, fornendo indicazioni su come liberare e impiegare meglio le risorse aziendali.

In particolare, nello sviluppo di un prodotto/servizio innovativo, il metodo del Minimum Viable Product - MVP si focalizza sulla ricerca del prodotto/servizio con il piu’ alto ritorno sugli investimenti rispetto al rischio. Il metodo prevede l'interazione con il mercato fin dalla fase di idea, al fine di validare il binomio problema/cliente prima di realizzare una qualsiasi forma di prototipo; con la validazione iniziale e’ possibile seguire un processo strutturato per arrivare velocemente, e a basso costo, al primo obiettivo della validazione (o invalidazione) delle ipotesi. Si tratta di una metodologia di analisid el business mirata a evitare di costruire prodotti/servizi che i clienti non vogliono, che cerca di massimizzare le informazioni apprese sul cliente.

Modelli per il monitoraggio e l'ottimizzazione del business

Rientrano in quest'area i modelli per:

- la Valutazione d'Impresa

- il Risanamento Aziendale

- il Balanced Scorecard

Modelli per la Valutazione d'Impresa

Le analisi di valutazione d’impresa sono utili in caso operazioni straordinarie quali (cessione d'azienda o rami aziendali, conferimenti di aziende, fusioni, trasformazioni, scissioni, cessione quota di partecipazione, quote di srl, acquisto azienda, recesso soci, ecc..

I Modelli per la stima del valore del capitale economico aziendale, o di singole quote di partecipazione, utilizzano i più avanzati e diffusi metodi di valutazione, riconosciuti a livello internazionale, e in particolare:   

- Metodo patrimoniale puro

- Metodo reddituale 

- Metodo misto patrimoniale-reddituale

- Metodo finanziario D.C.F. - attualizzazione dei flussi di cassa prospettici 

- Metodo dei Multipli 

- Metodo E.V.A. - Economic Value Added

I metodi di valutazione utilizzati sono conformi ai recenti Principi Italiani di Valutazione (PIV) emanati dall'OIV (Organismo Italiano di Valutazione).


Modelli per il Risanamento Aziendale

I modelli per il Risanamento Aziendale sono basati sull'analisi di sensitivita' per simulare i benefici che si otterrebbero sulla redditivita' aziendale agendo sulle principali variabili economiche (fatturato, marginalita', riduzione dei costi fissi, azioni sul costo del lavoro, ecc..).

Questi modelli consentono di individuare tempestivamente le leve su cui agire per risanare le insufficienti situazioni economiche, tipiche delle aziende in crisi o stati di pre-crisi. Partendo dal conto economico i modelli propongono in automatico gli scenari economici ottimali ovvero le azioni correttive per ottenere il risanamento aziendale vengono indicate dal programma. Inoltre, si possono definire i piani di riorganizzazione per ciascuna variabile su cui si intende agire, suddividendo con gradualità il miglioramento in piu' anni successivi con il relativo Piano di azione. A livello patrimoniale i modelli di risanamento ricostruiscono gli scenari ottimizzati dello Stato Patrimoniale, che consentono di ottenere la quadratura tra business, impieghi e fonti di finanziamento necessarie.   

I modelli integrano anche l’analisi SWOT (punti forti/punti deboli e opportunità/minacce), attraverso la quale e' possibile identificare le migliori strategie applicabili. Se ci si limita a riorganizzare i soli aspetti economici, infatti, si avranno risultati tangibili nel breve periodo, ma ciò non garantisce il futuro per l'organizzazione.

Modelli per il Balanced Scorecard

Il Balanced Scorecard (BSC) e' una tecnica di analisi del business sviluppata da Robert Kaplan e David Norton, finalizzata alla misurazione delle performances aziendali partendo dall’analisi della vision e della strategia dell'organizzazione, per definire i fattori critici di successo che permettono all'organizzazione di mantenersi prospera nell'ambiente competitivo.

I sistemi tradizionali di misurazione delle performances, focalizzandosi prevalentemente sull’analisi di dati contabili, non sono in grado di rispondere alle esigenze delle organizzazioni che necessitano sempre piu’ di efficienti strumenti di pianificazione.

Il Balanced Scorecard si basa sull’introduzione di quattro diverse prospettive in base alle quali devono essere valutate tutte le attivita' di un'organizzazione:

A - Misure finanziarie

B - Misure relative ai clienti

C - Misure di processo

D - Misure di apprendimento e innovazione

L'utilizzo del Balanced Scorecard aiuta ad allineare le misurazioni di performance con la strategia a ogni livello dell'organizzazione, fornendo al management un quadro completo delle attività operative.

Il Balanced Scorecard facilita inoltre la comunicazione e la comprensione degli obiettivi di business e delle strategie a ogni livello dell'organizzazione.Le misure che occorre tenere in considerazione nella valutazione delle diverse attività aziendali sono quindi un bilanciamento tra misure esterne (relative a finanziatori e clienti) e misure interne (di processo, innovazione, apprendimento e crescita). Devono poi essere congiuntamente valutate sia la posizione attuale dell'impresa, raggiunta grazie alle azioni intraprese in passato, sia la performance futura.

I modelli per il Balanced Scorecard che utilizziamo prevedono il seguente iter operativo:

  1. Identificazione della vision
  2. Identificazione della strategia
  3. Identificazione dei fattori critici di successo
  4. Identificazione delle misure
  5. Valutazione dei risultati
  6. Definizione dei piani d'azione
  7. Gestione, mantenimento e miglioramento dello scorecard
Studio MarketValue

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